Da circa un paio di settimane via Giorni Santarò alta e via Uliveto sono senza illuminazione pubblica.

Tale situazione è dovuta ad un danno causato dalla ditta subappaltatrice della ditta Soleto SpA che, per Open Fiber SpA, sta lavorando sul territorio per la posa della fibra ottica (appalto ministeriale e non comunale).

Durante alcuni lavori di scavo in via Giorni Santarò, accidentalmente sono stati tranciati i cavi di alimentazione della pubblica illuminazione. Il Comune di Tovo San Giacomo, appena informato del danno, ha intimato alla ditta di riparare quanto danneggiato nel più breve tempo possibile. Inoltre, un elettricista di fiducia dell'Ente, ha verificato che la ditta subappaltatrice, oltre a tranciare il cavo, ha fatto partire una scarica da 380 watt che ha bruciato 47 lampade sulle 49 servite dalla linea.

La società Open Fiber S.p.A gestore del servizio di fibra ottica nonché l'Impresa esecutrice dei lavori Soleto S.p.A. incaricata da Open Fiber S.p.A. (e non da questo Comune) sono state entrambe diffidate formalmente dal Comune di Tovo San Giacomo per i danni causati e sono quindi formalmente obbligate, come prevede la legge, a ripristinare la linea di pubblica illuminazione con i dovuti tempi tecnici necessari per l'approvvigionamento delle nuove lampade ed per la loro sostituzione. La ditta Bruzzone Impianti di Toirano (SV) quale subappaltatrice incaricata dall’impresa Soleto S.p.A. (e non dal comune) dei lavori di nuova installazione, in data odierna, ha informato il Comune sul fatto che le nuove lampade sono state ordinate e che ci vorrà circa una decina di giorni affinché queste arrivino per poi procedere alla loro posa in opera e messa in funzione.

Questa vicenda che sta ovviamente procurando grande disagio a chi vive lungo le strade colpite da questo disservizio, vede il Comune di Tovo San Giacomo, insieme ai cittadini, principale danneggiato e non sicuramente causa.