Attuazione Misure PNRR
PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede un pacchetto di investimenti e riforme articolato in sei missioni. Il Piano promuove un’ambiziosa agenda di riforme, e in particolare, le quattro principali riguardano:
- pubblica amministrazione
- giustizia
- semplificazione
- competitività
Il Piano è in piena coerenza con i sei pilastri del Next Generation EU riguardo alle quote d’investimento previste per i progetti green (37%) e digitali (20%).
Le risorse stanziate nel PNRR sono pari a 191,5 miliardi di euro, i progetti di investimento del PNRR sono suddivisi in 16 componenti, raggruppate a loro volta in 6 missioni, come riportate di seguito:
Per finanziare ulteriori interventi il Governo italiano ha approvato un Fondo complementare con risorse pari a 30,6 miliardi di euro.
Complessivamente gli investimenti previsti dal PNRR (di cui sono compresi 15,6 miliardi di euro sul Fondo di Sviluppo e Coesione) e dal Fondo complementare sono pari a 222,1 miliardi di euro, a cui si aggiungono fondi aggiuntivi pari a 13 miliardi di euro sul Fondo React EU per un totale complessivo del dispositivo pari a circa 235,1 miliardi di euro.
Missione 1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura
Gli obiettivi della prima Missione sono promuovere e sostenere la transizione digitale, sia nel settore privato che nella Pubblica Amministrazione, sostenere l’innovazione del sistema produttivo, e investire in due settori chiave per l’Italia, turismo e cultura.
- Misura 1.2 Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud
- Misura 1.3.1 Piattaforma Digitale Nazionale Dati
- Misura 1.4.1 Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici
- Misura 1.4.3 Adozione pagoPA e app IO
- Misura 1.4.4 Adozione identità digitale
- Misura 1.4.5 Digitalizzazione degli avvisi pubblici
Missione 2 - Rivoluzione verde e transizione ecologica
La seconda Missione, denominata Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica, si occupa dei grandi temi dell’agricoltura sostenibile, dell’economia circolare, della transizione energetica, della mobilità sostenibile, dell’efficienza energetica degli edifici, delle risorse idriche e dell’inquinamento, al fine di migliorare la sostenibilità del sistema economico e assicura una transizione equa e inclusiva verso una società a impatto ambientale pari a zero.
- M2C1 – Agricoltura sostenibile ed economia circolare
- M2C2 – Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile
- M2C3 – Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici
- M2C4 – Tutela del territorio e della risorsa idrica
Missione 3 - Infrastrutture per una mobilità sostenibile
La terza Missione dispone una serie di investimenti finalizzati allo sviluppo di una rete di infrastrutture di trasporto moderna, digitale, sostenibile e interconnessa, che possa aumentare l’elettrificazione dei trasporti e la digitalizzazione, e migliorare la competitività complessiva del Paese, in particolare al Sud.
Missione 4 - Istruzione e ricerca
La quarta Missione, Istruzione e Ricerca, incide su fattori indispensabili per un’economia basata sulla conoscenza. Oltre ai loro risvolti benefici sulla crescita, tali fattori sono determinanti anche per l’inclusione e l’equità. I progetti proposti intendono rafforzare il sistema educativo lungo tutto il percorso di istruzione, sostenere la ricerca e favorire la sua integrazione con il sistema produttivo.
- M4C1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università
- M4C2 – Dalla ricerca all’impresa
Missione 5 - Inclusione e coesione
La quinta Missione è volta a evitare che dalla crisi in corso emergano nuove diseguaglianze e ad affrontare i profondi divari già in essere prima della pandemia, per proteggere il tessuto sociale del Paese e mantenerlo coeso.
L’obiettivo della Missione è facilitare la partecipazione al mercato del lavoro, anche attraverso la formazione, rafforzare le politiche attive del lavoro e favorire l’inclusione sociale.
Missione 6 - Salute
La sesta Missione riguarda la Salute, un settore critico, che ha affrontato sfide di portata storica nell’ultimo anno.
Le riforme e gli investimenti proposti con il Piano in quest’area hanno due obiettivi principali: potenziare la capacità di prevenzione e cura del sistema sanitario nazionale a beneficio di tutti i cittadini, garantendo un accesso equo e capillare alle cure e promuovere l’utilizzo di tecnologie innovative nella medicina.