COME
E'NATO IL MUSEO
(Museo dell'Orologio da Torre)
La famiglia Bergallo costruì orologi da torre fra
il 1860 e il 1980 nella casa-officina dove si svolse tutta
l’attività produttiva.
Giovanni, l’ultimo orologiaio è morto nel 1996
all’età di 92 anni.
La prima esposizione pubblica
e collettiva di alcuni esemplari della fabbrica Bergallo
avvenne per la prima volta, in occasione dell'inaugurazione
delle nuove scuole elementari di Tovo S.Giacomo il 15 settembre
1984.
In quella circostanza furono esposti lancette, quadranti, meccanismi,
scritti, foto e filmati.
Fu in quell’occasione che l’ultimo orologiaio,
Giovanni Bergallo, dopo aver rifiutato offerte da parte di
organismi stranieri (in particolare un gruppo industriale
giapponese), auspicò pubblicamente che nel suo paese
venisse creato un museo che raccogliesse le testimonianze dell’arte
orologiaia e della tradizione familiare per le macchine del
tempo, al quale donare l’insieme della sua opera.
Da questo episodio, dopo circa
un decennio di attività si
giunse all’istituzione del Museo, avvenuta con deliberazione
del Consiglio Comunale del 3 aprile 1996 e seguita dalla fase
di allestimento con l’inaugurazione e apertura al pubblico
il 7 Aprile del 1997, nell’ex-Palazzo Civico di Bardino
Nuovo.
|